“Un libro della natura” (Mimesis) di Gianni Gasparini è la prova che approccio poetico e scientifico possono andare d’accordo. La natura, fragile e resiliente, amata e bistrattata, che incanta e inquieta, è protagonista di quattro capitoli incentrati rispettivamente su poesia, cultura, giardini e monti. Autobiografia, prosa poetica, evocative descrizioni paesaggistiche e attenzione sociologica si alternano per aprirsi un varco fino al cuore spirituale della natura. Il libro è il primo volume di una nuova collana sul connubio tra natura e letteratura.
In dialogo con Francesco Deambrogi.
